Fichi secchi con le mandorle
2016-02-26- Cuisine: cucina pugliese
- Skill Level: Ricette facili
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I Fichi secchi con le mandorle, conosciuti in dialetto come “Fiche cu lle mennule” o “Ccucchiate“, rappresentano una prelibatezza culinaria intrinsecamente legata alla cultura gastronomica della Puglia.
Questa specialità, semplice ma ricca di sapore, incarna l’arte antica di conservare i frutti estivi per deliziarsi con essi durante i mesi invernali.
Un Rito di Passaggio Generazionale
La preparazione dei fichi secchi con le mandorle è più di una semplice ricetta: è un rito di passaggio che coinvolgeva intere famiglie nelle antiche comunità pugliesi. Durante la fine dell’estate, le terrazze delle case si animavano di “cannizzi” carichi di fichi lasciati ad essiccare al caldo sole estivo. Questo processo, lento ma gratificante, richiedeva cura e dedizione per evitare che i fichi si rovinassero. Una volta pronti, i fichi venivano farciti con un ripieno fragrante di spezie e mandorle, preparato con maestria e passione tramandate di generazione in generazione.
Un Dolce Tesoro da Gustare
I fichi secchi con le mandorle non sono solo un piacere per il palato, ma anche un viaggio nel tempo e nella tradizione pugliese. Consumati durante le “marenne” (merende) in campagna o offerti come spuntino prima della scuola, questi dolci rappresentano un legame tangibile con il passato e un ponte verso il futuro. La loro consistenza morbida, il cuore croccante di mandorle e il delicato aroma di cannella e buccia di limone portano con sé i raggi di sole di agosto, riscaldando le serate d’inverno davanti al camino acceso.
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In conclusione, i fichi secchi con le mandorle sono molto più di un semplice dolce: sono un simbolo di identità e di appartenenza alla terra pugliese.
Attraverso la loro preparazione artigianale e il loro gusto autentico, ci ricordano l’importanza di preservare le tradizioni culinarie delle nostre radici.
Che sia sulle terrazze delle case di campagna o sulle tavole di famiglia, questi dolci rappresentano un legame prezioso con il passato e una promessa di futuro, trasmettendo da una generazione all’altra il gusto e l’amore per la cucina pugliese.
Vi lascio la ricetta!
Ingredients
- 1 kg di fichi
- 150 gr di mandorle
- foglie di alloro qb
- scorza di due limoni
- q.b cannella
Method
Step 1
Lavate i fichi (sodi, maturi e sani) ed asciugarli con cura lasciando la buccia. Adesso tagliateli a metà e disponeteli su un tavolo con la parte del taglio rivolta verso l'alto. Dovranno rimanerci per circa 10 giorni: L'ideale sarebbe ricoprirli con un velo di cotone traforato, tipo zanzariera per proteggerli dagli insetti. Ogni tanto (anche una volta al giorno) girate il verso dei fichi. La notte, portateli in casa per evitare che prendano troppa umidità. Regolatevi sui giorni di essiccazione perché dipende dal quanto forte sia il sole e quanto sia ventilato.
Step 2
Al termine del tempo necessario farcite ognuno di essi con una mandorla tostata, della scorza di limone grattuggiata e la cannella. Chiudeteli bene manipolandoli con le mani e cuoceteli in forno caldo a 180°C per 15 minuti circa in una teglia rivestita di carta da forno.
Step 3
Fateli raffreddare quindi conservarli all'interno di un barattolo di vetro, alternandoli con le foglie d’alloro.
Step 4
Fate riposare in luogo fresco ed asciutto per almeno 20 giorni prima del consumo.
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