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Pane di Monte Sant’Angelo

By : | 2 Comments | On : Ottobre 11, 2016 | Category : Pane di Monte Sant'Angelo

Pane di Monte Sant'Angelo - la cucina pugliese

Non c’è cibo di re più gustoso del pane.
(Proverbio)

 

Tra le specialità di panetteria pugliese spicca il Pane di Monte Sant’Angelo!

Il Pane di Monte Sant’Angelo è un prodotto tradizionale di Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia.

E’ un pane che ha una storia millenaria e molto particolare per forma e dimensione, con la caratteristica unica di essere prodotto principalmente in casa.

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Il vero pane di Monte Sant’Angelo viene prodotto dalle abili maestrie locali creando forme molto grandi del peso di cinque o sei chili e dal diametro di 70-80 centimetri.

Questo tipo di pane ha una crosta morbida e croccante con una mollica soffice e compatta.

 

Pane di Monte S.Angelo - la cucina pugliese

 

 

Nonostante le grandi dimensioni, il pane può durare anche otto o nove giorni dal momento in cui viene sfornato, proprio per l’attenzione con la quale vengono scelti farina e metodologia di cottura e lievitazione del pane di Sant’Angelo.

 

 

Pane pugliese - la cucina pugliese

 

Gli ingredienti per la sua preparazione sono la farina di grano tenero Tipo”0″, l’acqua, il sale e il lievito naturale (in dialetto locale “lu crescente).

La farina viene mescolata al lievito naturale e poi stemperata in acqua con l’aggiunta di sale.

L’impasto così ottenuto viene lasciato lievitare per circa 4 ore.

Trascorso questo periodo l’impasto viene tagliato in panetti di uguale misura, ognuno dei quali viene lavorato una prima volta e viene adagiato in contenitori di legno per favorire la lievitazione.

In questa prima rilavorazione l’impasto viene arrotolato per conferirgli il giusto vigore e per permettergli una corretta lievitazione.

Una volta che i panetti hanno raddoppiato il loro spessore, vengono ripresi e lavorati una seconda volta.

In questa fase l’impasto viene modellato per conferirgli la forma tipica della pagnotta di Monte: l’ammaccatura, ossia una sezione circolare sul dorso della pagnotta che durante la cottura deve aprirsi ad indicare una corretta lavorazione e lievitazione.

Le forme così ottenute vengono adagiate su un panno di cotone in un cesto di vimini intrecciato a mano e vengono lasciate lievitare per circa 2 ore.

Trascorso questo periodo vengono poi infornate a 220/250° per circa 2 ore.

Per la sua preparazione occorre una grandissima esperienza perché il suo impasto, ancorché semplice, risulta essere davvero delicato e basta una piccola distrazione per inficiare il risultato finale.

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Una delle peculiarità di questo pane è quella di conservare intatta la sua fragranza per molti giorni dopo la sua cottura. Tuttavia, per allungare ancora di più i suoi tempi di conservazione e per conferire alla mollica una consistenza più compatta, nell’impasto si possono aggiungere delle patate lesse.

 

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Il Pane di Monte Sant’Angelo è ideale per bruschette o anche da solo, con un filo d’olio, preferibilmente extravergine d’oliva, rigorosamente garganico. Provatelo per un gustoso e fresco piatto di pane e pomodoro oppure per il pancotto. Ne resterete conquistati! 🙂

 

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Comments (2)

  1. posted by Elena Prugnoli on Ottobre 12, 2016

    semmai capiterò da quelle parti lo acquisterò. mi hai incuriosito molto su questo pane. grazie

     
    • posted by lacucinapugliese on Ottobre 12, 2016

      🙂 E’ davvero un piacere per me, grazie a te!

       
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